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martedì 15 febbraio 2011

Ferito alla testa, barista in coma

R. Calabria, arrestato un minorenne

ll titolare di un bar di Taurianova (Reggio Calabria), di 28 anni, è stato ferito da un colpo di pistola alla testa. L'agguato è avvenuto in una saletta posta al primo piano del locale, situato sulla via principale della cittadina, dopo un lite per un conto non saldato di 20 euro. L'uomo, le cui condizioni sono gravissime, è ricoverato in stato di coma farmacologico. Arrestato un minorenne, la cui famiglia sarebbe legata alla 'ndrangheta.
Ferito alla testa, barista in coma
Incurante della presenza nel locale di altre persone, l'aggressore ha premuto il grilletto, esplodendo un colpo contro Antonio Battaglia. Poi è scappato approfittando del fuggi fuggi dei clienti terrorizzati.

Il 28enne è stato raggiunto da un solo proiettile calibro 6.35 sparato da distanza ravvicinata che lo ha raggiunto nella parte occipitale sinistra. Subito soccorso dal fratello e da uno zio, che si trovavano all'interno del bar, l'uomo è stato portato prima nell'ospedale di Polistena. Qui i medici, dopo averne constatato la gravità delle condizioni, hanno deciso di trasferirlo immediatamente negli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria.

Il ferimento è avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica all'interno del locale di Battaglia, il Las Vegas, che si trova sul corso principale di Taurianova. Nel bar c'erano numerosi clienti, alcuni nella sala grande al piano terra, altri nella saletta posta su un piano rialzato, intenti a consumare ed a parlare per trascorrere il pomeriggio con gli amici.

Lite per 20 euroIl barista aveva chiesto al giovane il saldo del conto. Il minore, al culmine della lite, ha estratto la pistola calibro che deteneva illegalmente. Il barista, non appena ha visto l'arma, ha tentato di fuggire, ma è stato raggiunto da un colpo di pistola alla testa.

Il giovane si è poi allontanato, ma si è costituito successivamente al Commissariato di Taurianova accompagnato dai suoi legali. Il minore ha deciso di costituirsi dopo che i poliziotti, malgrado la mancanza di collaborazione da parte delle persone che hanno assistito al tentato omicidio, erano riusciti ad identificarlo. S.G, su disposizione del Procuratore della Repubblica dei minorenni di Reggio Calabria è stato rinchiuso nel carcere minorile di Reggio. è accusato di tentato omicidio aggravato, porto e detenzione abusivi di arma e munizioni e ricettazione.