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sabato 30 luglio 2011

Madre 30enne si sveglia convinta di avere 15anni


Madre trent'enne si sveglia una mattina convinta di avere 15 anni. Naomi Jacobs, 34 anni, madre di un bambino di 11 anni, nel 2008 si è svegliata con una rara forma di amnesia che ha spazzato 16 anni della sua vita. Naomi era convinta di essere nel 1992, alla vigilia degli esami. Così come era convinta che il primo ministro inglese fosse John Major e il Presidente degli Stati Uniti George Bush Sr.

Guardandosi allo specchio si è spaventata vedendo una donna adulta che la fissava. Aveva dimenticato anche l'esistenza del figlio (vedendo arrivare un bambino che la chiamava mamma ha iniziato ad urlare) e tutti processi tecnologici come internet, i cellulari e i social network. Dopo tre anni, Naomi ha recuperato gran parte della sua memoria e ha ricominciato gradualmente a vivere una normale esistenza.



LE IMMAGINI

L'amnesia globale transitoria consiste in una perdita temporanea della facoltà di ricordare, che può durare poche ore o diverse settimane. Colpisce con maggiore frequenza persone di età compresa tra i 56 e i 75 anni (in Gran Bretagna ne soffrono 5 ogni 100 mila abitanti), è provocata da forti stress ed eventi traumatici: un meccanismo freudiano di protezione che allontana il peso di situazioni emotivamente insostenibili, un tuffo imprevedibile nelle profondità della mente, oblio lenitivo. Dissolve la memoria 'episodica', quella che tiene insieme fatti e sentimenti in una narrazione incessante e sotterranea della nostra storia personale, ma lascia intatta la memoria 'semantica', localizzata in una differente area del cervello e chiamata a preservare conoscenze fattuali di carattere generale, slegate da singole esperienze.
Naomi ricordava come si guida un'auto, i nomi dei familiari, il numero di telefono dell'amica alla quale chiese aiuto quel giorno del 2008. Diari, ritagli di giornali, racconti di amici e una solitudine feroce. Il calvario durò otto settimane. 'Secondo il mio analista avevo voluto dimenticare perché ero insoddisfatta della mia vita. Quando finalmente cominciai a sentirmi al sicuro e ad accettare il futuro, riaffiorarono i ricordi'. Piccoli lampi, flashback e il ritorno a casa. Da quell'esperienza è nato un libro. "Mi sono ripresa il mio sogno".

Compra un DVD hard…e scopre che sua moglie è protagonista!


Succede, si sa. E stavolta è successo a Taipei, dove un povero carpentiere, volendo "rilassarsi" un po', ha deciso di acquistare un film porno e di gustarselo in santa pace.


Detto fatto: solo che sul divano di casa, messo il dvd nel lettore e schiacciato play, dalle prime scene ha scoperto che la protagonista del film, indovinate un po', era sua moglie. Che avreste fatto nei suoi panni? A quel punto, leggermente sotto choc, il nostro eroe si è soffermato sul protagonista maschile, impegnato in acrobatiche evoluzioni con la moglie: eccolo là, nientemeno che il suo migliore amico.
Voi che avreste fatto? Lui ha letteralmente perso la testa, ha aspettato che rientrasse la moglie pornostar e l'ha aggredita con un coltello. Denunciato per tentato omicidio, ora è in attesa di processo, ma ha già avviato le pratiche per il divorzio. Ah, stavamo dimenticando: sapete qual era il titolo del filmino hard? Relazioni con la moglie degli altri!

venerdì 29 luglio 2011

Nonnina cinese di 102 anni iscritta in prima elementare


nonnina prima elementare.jpgBella notizia questa, in corrispondenza con la riapertura delle scuole in Italia.
La notizia viene dalla Cina, dove una arzilla vecchietta di 102 anni, Ma Xiuxian, di Weshan (Cina), ha concluso la prima elementare. Ma aveva infatti sempre rimpianto di avere iniziato a lavorare giovanissima, come molti bambini del secolo scorso, senza potere frequentare la scuola.

Quando le autorità scolastiche hanno scoperto questo suo desiderio, tramite un’intervista ad un giornale in occasione del suo compleanno, la hanno contattata e le hanno proposto di iscriversi a scuola: Ma ha accettato con entusiasmo.

Certo, Ma deve usare l’apparecchio acustico e gli occhiali per seguire le lezioni, ma ha promesso che si impegnerà molto nello studio. E sta già facendo progetti per quando avrà ottenuto la licenza elementare

Balotelli fermato con pistola giocattolo


Balotelli fermato con pistola giocattolo.jpg

(ANSA) - MILANO - Mario Balotelli è stato fermato e controllato dalla polizia dopo aver esploso dei colpi con una pistola scacciacani in una piazza di Milano. L'attaccante dell'Inter era in compagnia di tre amici a bordo della sua Audi di colore nero. Qualcuno ha chiamato la Polizia e gli agenti sono intervenuti per un controllo. Balotelli ha ammesso di aver sparato con una pistola giocattolo con tappo rosso e ha chiesto scusa, parlando di una 'ragazzata'. Nei suoi confronti non sono stati presi provvedimenti.

Mamma spruzza latte materno alla poliziotta che l’arrestava per ubriachezza


Una giovane mamma residente a Owensboro, nel Kentucky (Usa), è stata arrestata dalla polizia della contea in quanto bloccata mentre guidava la propria auto nonostante fosse in evidente stato di ebbrezza. Toni Tramel, questo il nome della donna, una 31enne senza precedenti penali, è passata tuttavia agli onori della cronaca a seguito di qualcosa che ha combinato in un secondo momento, e più precisamente in carcere, quando una poliziotta l’ha invitava a togliersi gli abiti per indossare l’uniforme carceraria.
Armi non convenzionali - A quel punto la neo mamma si è levato il reggiseno e, stringendo fra le mani un seno, puntandolo contro l’agente, ha strizzato spruzzato sul viso della malcapitata il proprio latte materno. La poliziotta, stando quanto riferito poi da un portavoce della struttura carceraria, è stata centrata sul collo e nel viso.
La poliziotta è “sana e salva” – L’agente è stata immediatamente soccorsa dai colleghi. Tramel, oltre dell’accusa di guida in stato di ebbrezza, dovrà ora rispondere anche di aggressione di terzo grado a pubblico ufficiale.

giovedì 28 luglio 2011

Fuorigrotta:Scippa la borsa a una donna a Napoli, poi scopre che è la madre




Rapinatore condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione, il furto

 nel quartiere di Fuorigrotta

Scippa la borsa a una donna a Napoli, poi scopre che è la madre

Napoli, 28 lug. (TMNews) - Uno scippo in piena regola, la fuga nei bagni della
stazione e poi il finale a sorpresa: la vittima era la madre. E' accaduto nel quartiere
Fuorigrotta, alla periferia occidentale di Napoli, nei pressi della stazione della Cumana.
Lo scippo è stato segnalato alla sala operativa della Questura e la segnalazione è
 stata subito passata alla polizia di zona. Immediatamente gli agenti del commissariato
 San Paolo hanno raggiunto al stazione di via Leopardi.

La nota della Questura indicava che un giovane, poco prima, aveva aggredito una
 donna e con violenza si era impossessato della sua borsa, fuggendo poi in direzione
 della toilette della stazione. I poliziotti si sono messi subito al lavoro
per individuare il responsabile che dalla stazione, nel frattempo, si era già allontanato
. Di lui gli agenti avevano un identikit e la descrizione delle scarpe e degli abiti che indossava.
 Lo hanno rintracciato dopo una breve ricerca in una strada vicina alla stazione e
 lo hanno condotto in commissariato per le formalità di rito. E quando hanno
contattato la vittima per il riconoscimento e la denuncia, c'è stata la sorpresa: la donna
è la madre del giovane fermato.

Lei non si è lasciata per nulla intenerire e ai poliziotti ha confermato che quel
 giovane era il responsabile dello scippo subìto e ha raccontato di essere stanca
delle continue vessazioni del figlio sempre alla ricerca di soldi. Per il ragazzo,
quindi, sono scattate le manette: è stato tratto in arresto con l'accusa di rapina e
processato con rito direttissimo. I giudici lo hanno condannato a due anni
e due mesi di reclusione in carcere, al pagamento della spese processuali e una multa
 di 500 euro.