MODENA - La gelosia era diventata troppo forte, fino a portarlo a commettere un gesto atroce che non avrebbe mai immaginato. Dario Solomita, 41 anni, che all'alba di martedì ha accoltellato e ucciso la moglie, Giuseppa Caruso, nella loro casa di Carpi, è stato arrestato e il suo arresto è stato convalidato dal gip di Modena: l'uomo, che ha ammesso l'omicidio, ha confermato di essere diventato sempre più geloso nei confronti della moglie soprattutto a causa di due episodi. Il primo è l'averla vista parlare con uno suo ex fidanzato, un mese fa, mentre il secondo, che risale a pochi minuti prima del delitto, è il litigio scoppiato dopo che Dario ha notato un 'buco temporale' nelle immagini che aveva registrato in casa con una webcam. Tramite questa, infatti, l'uomo controllava a sua insaputa la moglie: un buco di due ore di registrazione ha fatto insospettire il 41enne, che convinto di essere stato tradito, ha aggredito Giuseppa finendo per ucciderla.