Napoli, aggrediti in casa: lei è grave
E' morto all'ospedale Cardarelli di Napoli in seguito alle coltellate infertegli al petto nella sua casa nel quartiere Fuorigrotta. Armando Gabrieli, 26 anni, è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico che però non è bastato a salvargli la vita. Nell'abitazione dove Gabrieli è stato aggredito è stata ferita anche la sua convivente,Flavia Ambrosio, di 26 anni, che è in gravi condizioni all'ospedale San Giovanni Bosco.
Le ferite, risultate letali al 26enne, sarebbero state inferte con un coltello, finora non ancora rinvenuto dalle forze dell'ordine. La donna invece è attualmente ricoverata per un ematoma celebrale.
Secondo quanto si è appreso la coppia conviveva da circa una settimana. Le indagini della polizia per ora tenderebbero a escludere la pista passionale, mentre prende corpo l'ipotesi che l'omicidio e il tentato omicidio siano legati a un giro di droga che faceva capo alla donna ferita gravemente.
Per un complimento di troppoTra i due è scoppiata una lite per pesanti apprezzamenti fatti da Candia a Flavia Amoroso, da una settimana andata a vivere con Gabrieli dopo un rapporto fallito alle spalle e una figlia.
L'omicida ha per questo prima colpito a mani nude violentemente la vittima, poi l'ha ferita mortalmente a un polmone con un coltello che aveva con sé e che non è stato ancora trovato. Candia si è poi accanito con la donna perché testimone del delitto.
Secondo quanto si è appreso la coppia conviveva da circa una settimana. Le indagini della polizia per ora tenderebbero a escludere la pista passionale, mentre prende corpo l'ipotesi che l'omicidio e il tentato omicidio siano legati a un giro di droga che faceva capo alla donna ferita gravemente.
Per un complimento di troppoTra i due è scoppiata una lite per pesanti apprezzamenti fatti da Candia a Flavia Amoroso, da una settimana andata a vivere con Gabrieli dopo un rapporto fallito alle spalle e una figlia.
L'omicida ha per questo prima colpito a mani nude violentemente la vittima, poi l'ha ferita mortalmente a un polmone con un coltello che aveva con sé e che non è stato ancora trovato. Candia si è poi accanito con la donna perché testimone del delitto.