La proposta ha stupito Cesare Falchero, titolare del parco giochi che nel 2005 firmò un contratto trentennale di gestione. Per quest'ultimo trattasi di "vera follia". Contrari anche i lavoratori. Commenti anche dal consigliere comunale di Napoli Diego Venanzoni del Partito Democratico: "Spostare l'Edenlandia in un quadro completamente avulso dal punto di vista urbanistico può solo rappresentare una sconfitta per la città. L'area flegrea di Agnano Bagnoli può senz'altro considerarsi, per i propri insediamenti attrattivi quale polo del tempo libero. Un segmento, però, fortemente in crisi e la situazione dell'ippodromo di Agnano con alcuni lavoratori in mobilità ne è una conferma".
"È evidente - ha concluso Venanzoni - che occorrono scelte complessive non interventi singoli che finirebbero solo per ulteriormente depauperare la vocazione naturale della nostra città e nelle aree in essa presenti.