Calci e pugni contro i carabinieri per favorire la fuga dello spacciatore arrestato. È accaduto a Ponticelli ove quattro militari hanno riportato lesioni guaribili in sei giorni e sono in corso indagini per accertare l'identità delle persone che si sono scagliate contro le forze dell'ordine.
Il pusher, M. S. di 24 anni, è stato arrestato con l'accusa di spaccio e detenzione di stupefacenti, evasione dagli arresti domiciliari e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il malvivente è stato notato dai carabinieri in via De Meis, nei pressi del complesso di edilizia popolare chiamato Rione De Gasperi, ritenuto roccaforte del clan camorristico del clan dei Sarno, attivo nell'area orientale di Napoli e nei limitrofi comuni vesuviani, mentre stava vendendo la droga.
Bloccato e perquisito, l'uomo è stato trovato in possesso di 251 grammi di cocaina e di 678 euro in denaro ritenuti frutto della vendita della sostanza stupefacente. È a questo punto che i carabinieri sono stati aggrediti da diverse persone scagliatesi contro le forze dell'ordine a calci e pugni nell'intento di favorire la fuga del giovane.L'arrestato ha riportato contusioni varie che i sanitari dell'ospedale Loreto Mare hanno giudicato guaribili in cinque giorni ed è ora piantonato dai militari dell'Arma in attesa del suo trasferimento nel carcere di Poggioreale.