A sparare guardia giurata e carabiniere
Una rapina in un supermercato Crai di Qualiano, nel Napoletano, si è conclusa tragicamente con la morte dei due malviventi. I rapinatori, uno di 16 anni, l'altro di 24, sono stati colpiti da proiettili sparati da una guardia giurata e da suo figlio, un carabiniere. Il 24enne è stato ucciso all'interno del locale. L'altro ha tentato inutilmente la fuga. Colpito, è morto prima di essere ricoverato.
La strada è una traversa che conduce alla circumvallazione esterna di Qualiano, centro dell'entroterra napoletano. Lungo quella strada sono stati portati a termine in passato altri colpi. A Qualiano dicono che a metterli a segno è sempre "gente che viene da fuori", persone disposte a tutto per racimolare poche centinaia di euro con una pistola in pugno.
I due banditi, Lello Topo, 24 anni, di Villaricca e Domenico V., di 16, di Giugliano, giunti in via Palumbo a bordo di un motorino, si sono avvicinati alla guardia giurata che era in servizio davanti al supermercato.
I due - secondo la versione dei carabinieri - hanno disarmato il vigilante e si sono diretti alle casse. Al cassiere, un'altra guardia giurata, ma fuori servizio, hanno intimato di consegnare tutto il denaro. L'uomo ha preso i soldi e li ha dati ai banditi sotto la minaccia delle armi: nel frattempo è giunto nel negozio un giovane carabiniere, anche egli fuori servizio, figlio del cassiere.
A questo punto il cassiere ha impugnato la sua pistola ed ha fatto fuoco, colpendo Topo. Il 16enne ha tentato la fuga, dirigendosi verso l'uscita, impugnando la pistola e rivolgendola contro il carabiniere. E' stato esploso un colpo, che ha ferito Domenico V. al torace.
Il 16enne è stramazzato a terra davanti all' ingresso del supermercato, dove è rimasto agonizzante fino all'arrivo dei soccorsi del 118, ma è morto prima del trasporto in ospedale.
I due banditi, Lello Topo, 24 anni, di Villaricca e Domenico V., di 16, di Giugliano, giunti in via Palumbo a bordo di un motorino, si sono avvicinati alla guardia giurata che era in servizio davanti al supermercato.
I due - secondo la versione dei carabinieri - hanno disarmato il vigilante e si sono diretti alle casse. Al cassiere, un'altra guardia giurata, ma fuori servizio, hanno intimato di consegnare tutto il denaro. L'uomo ha preso i soldi e li ha dati ai banditi sotto la minaccia delle armi: nel frattempo è giunto nel negozio un giovane carabiniere, anche egli fuori servizio, figlio del cassiere.
A questo punto il cassiere ha impugnato la sua pistola ed ha fatto fuoco, colpendo Topo. Il 16enne ha tentato la fuga, dirigendosi verso l'uscita, impugnando la pistola e rivolgendola contro il carabiniere. E' stato esploso un colpo, che ha ferito Domenico V. al torace.
Il 16enne è stramazzato a terra davanti all' ingresso del supermercato, dove è rimasto agonizzante fino all'arrivo dei soccorsi del 118, ma è morto prima del trasporto in ospedale.