TORINO - È giallo sul ritrovamento, in serata, a Torino, del cadavere seminudo di un professore di 42 anni. Il corpo dell'uomo - A.B., di 42 anni, professore all'Istituto di Istruzione Secondaria Statale di primo grado Piero Calamandrei di Torino - è stato trovato stasera tardi dalla Polizia nell'appartamento in cui abitava. Gli agenti sono intervenuti su segnalazione di alcuni colleghi dell'uomo che, preoccupati per la sua assenza e la mancanza di notizie, hanno informato la Questura. Il cadavere non presenta segni o tracce di violenza e la morte - stando ai primi accertamenti dovrebbe risalire alla notte fra sabato e domenica, o al massimo all'alba di domenica. Questa circostanza - secondo gli investigatori - potrebbe spiegare il fatto che l'uomo è stato trovato seminudo. Fonti ufficiali della Questura hanno riferito che al momento «non ci sono elementi per affermare che si tratta di un omicidio». L'ipotesi - secondo gli investigatori - è quella che l'uomo sia morto per un malore, ma solo l'autopsia, già disposta dal pm di turno, potrà stabilire con precisione modalità, ora e cause del decesso. Sempre l'autopsia dovrà accertare se l'uomo ha avuto o meno rapporti sessuali, per confermare o escludere i quali gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Torino, coordinati dal pm di turno, intervenuto sul posto, sono stati fatti controlli e verifiche nell'appartamento. La Polizia non ha finora diffuso le generalità complete del professore perchè non sono stati ancora informati i familiari che - da quanto si è potuto sapere - si trovano in Basilicata.