Roma, un morto e un uomo in coma
E' finita in tragedia un festino gay a base di sesso e divertimento a Roma. Un uomo di 42 anni è morto e un altro è in coma. La chiamata al 118 è partita intorno alle 6 di domenica mattina, quando alcuni partecipanti alla festa sono andati a "svegliare" due dei loro amici che apparentemente stavano ancora dormendo, ma ben presto si sono resi conto che uno stava molto male, mentre l'altro era privo di sensi. Sul caso indagano i carabinieri.
Dai rilievi tecnico scientifici finora non sono state ritrovate tracce di sostanze stupefacenti nel piccolo appartamento, ma, secondo quanto si è appreso da fonti sanitarie, l'uomo finito in coma è risultato positivo al test della droga.
La vittima e l'uomo in coma erano una coppia gay. Proprio il giorno prima, in chat, avevano conosciuto gli altri cinque. I sette, dopo aver comunicato per un po' via internet, si sono poi dati appuntamento alcune ore più tardi nel mini appartamento al Flaminio per dar vita a un festino. A riferirlo ai carabinieri sono stati gli stessi partecipanti.
I cinque amici hanno riferito che, quando la presunta coppia è arrivata per la cena, aveva già ingerito un mix di alcol e cocaina.
I sette sono impiegati, commessi e professionisti. Del gruppo dei cinque fanno parte anche due persone originarie della Toscana e della Sicilia.
Sono in corso indagini e perquisizioni da parte dei carabinieri per capire chi abbia fornito la cocaina alla coppia.
Vittima forse morta per alcol-drogaLa vittima del festino aveva assunto un mix di cocaina e droga assieme al suo compagno. Potrebbe
essere stata proprio questa, un'overdose, la causa della sua morte. Sarà comunque l'autopsia a stabilire con esattezza le ragioni del decesso. Gli esami autoptici potrebbero essere effettuati lunedì. La coppia avrebbe consumato la droga prima di andare all'appuntamento con i cinque conosciuti in chat. Gli investigatori, infatti, non hanno rilevato alcuna traccia di sostanze stupefacenti all'interno dell'appartamento.
La vittima e l'uomo in coma erano una coppia gay. Proprio il giorno prima, in chat, avevano conosciuto gli altri cinque. I sette, dopo aver comunicato per un po' via internet, si sono poi dati appuntamento alcune ore più tardi nel mini appartamento al Flaminio per dar vita a un festino. A riferirlo ai carabinieri sono stati gli stessi partecipanti.
I cinque amici hanno riferito che, quando la presunta coppia è arrivata per la cena, aveva già ingerito un mix di alcol e cocaina.
I sette sono impiegati, commessi e professionisti. Del gruppo dei cinque fanno parte anche due persone originarie della Toscana e della Sicilia.
Sono in corso indagini e perquisizioni da parte dei carabinieri per capire chi abbia fornito la cocaina alla coppia.
Vittima forse morta per alcol-drogaLa vittima del festino aveva assunto un mix di cocaina e droga assieme al suo compagno. Potrebbe
essere stata proprio questa, un'overdose, la causa della sua morte. Sarà comunque l'autopsia a stabilire con esattezza le ragioni del decesso. Gli esami autoptici potrebbero essere effettuati lunedì. La coppia avrebbe consumato la droga prima di andare all'appuntamento con i cinque conosciuti in chat. Gli investigatori, infatti, non hanno rilevato alcuna traccia di sostanze stupefacenti all'interno dell'appartamento.