Poi tenta il suicidio bruciando la casa
Tragedia familiare a Palazzolo sull'Oglio, nel Bresciano. Un uomo, secondo una prima ricostruzione dei carabinieri, sarebbe stato ucciso a colpi di fiocina dal figlio. Il presunto parricida avrebbe poi dato fuoco all'abitazione per poi gettarsi dal secondo piano in un disperato tentativo di suicidio. Ora l'uomo è ricoverato in ospedale.
La tragedia - spiegano i militari di Chiari - sarebbe avvenuta al culmine di una lite per motivi familiari, anche se non c'erano evidenti motivi di contrasto o precedenti tra padre e figlio. L'uomo, 53 anni, era rimasto vedovo e viveva insieme al figlio, unico.
I primi ad accorrere sul posto sono stati i vigili del fuoco, ma quando sono entrati nell'appartamento, ormai danneggiato dalle fiamme, hanno trovato il corpo dell'uomo a terra con ferite da taglio. Dopo la caduta, il giovane invece, è stato ricoverato a Brescia, ma le sue condizioni non sono gravi e i carabinieri lo stanno ascoltando.
I primi ad accorrere sul posto sono stati i vigili del fuoco, ma quando sono entrati nell'appartamento, ormai danneggiato dalle fiamme, hanno trovato il corpo dell'uomo a terra con ferite da taglio. Dopo la caduta, il giovane invece, è stato ricoverato a Brescia, ma le sue condizioni non sono gravi e i carabinieri lo stanno ascoltando.