Il 2011 inizia con un'eclissi di Sole
Occhi al cielo nelle primissime ore della della mattinata di martedì 4 gennaio. Il 2011 si aprirà infatti con un cielo spettacolare, nel quale le stelle cadenti d'inverno saranno "inseguite" da un'eclissi parziale di Sole che promette di essere ben visibile dall'Italia. Il fenomeno è dovuto alla Luna che si troverà perfettamente allineata fra la Terra e il Sole.
Le prime a comparire, nella seconda parte della notte del 3 gennaio, saranno le stelle cadenti, ossia lo sciame di meteore delle Quadrantidi, che prendono il nome dalla costellazione che si trova nella regione di cielo dalla quale sembrano provenire, il Quadrante Murario.
"Sebbene siano meno note, le Quadrantidi hanno un'intensità che segue immediatamente quella degli sciami più conosciuti delle Leonidi e delle Perseidi", ha spiegato il presidente dell'Unione Astrofili Italiana (Uai), Emilio Sassone Corsi.
Subito dopo, a partire dalle 7,45 del mattino del 4 gennaio, comincerà l'eclissi parziale di Sole. "Raggiungerà il massimo alle 9,06 a Palermo, alle 9,11 a Roma e alle 9,12 a Milano", ha precisato l'astrofisico Gianluca Masi, del Planetario di Roma e responsabile del progetto Virtual Telescope. La prima eclissi del 2011 interesserà anche la Sardegna. L'apparente e progressivo oscurarsi del disco solare mancava nei cieli dell'isola dal 29 marzo 2006 e non si ripetera' prima di altri quattro anni.
Per godere al meglio lo spettacolo, che si concluderà alle 10,40, è importante essere in un luogo in cui l'orizzonte è sgombro poiché il Sole sarà piuttosto basso sull'orizzonte. Ancora più importante è non guardare l'eclissi senza proteggere gli occhi ed evitare soluzioni improvvisate, come i vetri affumicati, per non correre il rischio di seri danni alla retina.
"Sebbene siano meno note, le Quadrantidi hanno un'intensità che segue immediatamente quella degli sciami più conosciuti delle Leonidi e delle Perseidi", ha spiegato il presidente dell'Unione Astrofili Italiana (Uai), Emilio Sassone Corsi.
Subito dopo, a partire dalle 7,45 del mattino del 4 gennaio, comincerà l'eclissi parziale di Sole. "Raggiungerà il massimo alle 9,06 a Palermo, alle 9,11 a Roma e alle 9,12 a Milano", ha precisato l'astrofisico Gianluca Masi, del Planetario di Roma e responsabile del progetto Virtual Telescope. La prima eclissi del 2011 interesserà anche la Sardegna. L'apparente e progressivo oscurarsi del disco solare mancava nei cieli dell'isola dal 29 marzo 2006 e non si ripetera' prima di altri quattro anni.
Per godere al meglio lo spettacolo, che si concluderà alle 10,40, è importante essere in un luogo in cui l'orizzonte è sgombro poiché il Sole sarà piuttosto basso sull'orizzonte. Ancora più importante è non guardare l'eclissi senza proteggere gli occhi ed evitare soluzioni improvvisate, come i vetri affumicati, per non correre il rischio di seri danni alla retina.