Genova, 28 dicembre 2010 - Tastavano le valigie dei passeggeri in partenza o in arrivo all'aeroporto Cristoforo Colombo e, se intuivano la presenza di oggetti di valore, li rubavano. Per questo cinque dipendenti della Cooperativa Burlando, che gestisce lo smistamento dei bagagli nello scalo del capoluogo ligure, sono stati arrestati dalla polizia di frontiera con l'accusa di furto aggravato e continuato in concorso nell'ambito dell'operazione denominata 'Mani di fata'.
A finire in manette, quattro genovesi di età compresa tra i 28 e i 59 anni e un 50enne originario di Seminara, in provincia di Reggio Calabria. Per due dei cinque arrestati è stata disposta la misura cautelare in carcere, per gli altri sono stati ordinati gli arresti domiciliari.
Ad incastrarli, le prove raccolte dagli investigatori che per diversi mesi li hanno tenuti sotto osservazione e la settimana scorsa, durante una perquisizione all'interno delle loro abitazioni, hanno rinvenuto e sequestrato parte della refurtiva.I cinque, addetti all'area smistamento bagagli da stiva, si occupavano della separazione per destinazione dei bagagli per aerei con destinazioni sia nazionali sia internazionali.