Mantova, grave donna investita
spingeva il passeggino con il figlio
Hind Ennajar, 28 anni, è di orgine marocchina. Stava passeggiando con il figlioletto di due anni che è incolume. Presa in pieno da una macchina: la guidatrice l'ha soccorsa e ha dato l'allarme
MANTOVA - Sono gravi ma stazionarie le condizioni della donna investita ieri a Mantova da un'auto mentre attraversava la strada con il figlio di due anni nel passeggino. Hind Ennajar, 28 anni, di origine marocchina ma residente a Mantova, dopo essere stata ricoverata in città è stata trasferita presso l'ospedale Borgo Trento di Verona, dove sarà sottoposta a un intervento chirurgico. I medici si sono riservati la prognosi. Sta bene, invece, il bambino, affidato alle cure dei parenti: l'auto che ha travolto la madre ha solo sfiorato il passeggino che si è ribaltato, ma il bimbo, legato con le cinture, è rimasto incolume.Al capezzale della donna si alternano parenti e amici: non c'è il marito che, secondo alcune fonti, starebbe scontando una condanna agli arresti domiciliari.
L'incidente è avvenuto ieri alle 17,45 in via Brennero, alla periferia di Mantova, una strada trafficata che costeggia la zona industriale della città, e non molto lontano dall'abitazione della marocchina investita. La donna, con il suo piccolo nel passeggino, stava attraversando la strada in punto poco illuminato e senza le strisce pedonali, quando all' improvviso un'auto, con al volante una italiana di 32 anni di Curtatone, comune del mantovano, l'ha investita in pieno, scaraventandola a diversi metri di distanza. Non vi sono stati testimoni e, quindi, non è chiaro se la madre si sia accorta in tempo del sopraggiungere dell'automobile e abbia dato una spinta al passeggino per allontanarlo, oppure se soltanto il caso abbia voluto che la macchina, una golf, investisse in pieno soltanto la donna.
L'automobilista è stata la prima a soccorrere la mamma e a prendersi cura del bimbo che era rimasto nel passeggino ribaltatosi.