martedì 28 dicembre 2010
Superenalotto, due i '6' milionari a Napoli: "E' solo una coincidenza"
Roma, 28 dic. - (Adnkronos) - Una straordinaria, felice coincidenza e nessuna irregolarità. La doppia vincita di Napoli al Superenalotto, frutto di due giocate perfettamente identiche è singolare, ma piuttosto frequente nella modalità di gioco.L'utilizzo delle schedine prestampate, messe a disposizione dei clienti in appositi box posti nelle ricevitorie, è una pratica assai comune per chi non vuole perdere tempo compilandole per proprio conto. Nulla vieta, sottolinea Agipronews, che un cliente possa utilizzare e quindi convalidare una schedina precompilata utilizzata in precedenza da altri.
Non è stata una "svista" quindi come sostiene il titolare, ma una semplice coincidenza a far centrare alla tabaccheria di corso Vittorio Emanuele a Napolii due '6' che ieri hanno regalato quasi 36 milioni ciascuno. "A ogni ricevitoria,la Sisal invia 500 schedine prestampate - spiegano i titolari ad Agipronews - il singolo ricevitore decide poi quante metterne 'in vendita' e in genere si va per blocchi: noi, per esempio, avevamo messo a disposizione dei clienti le prime quindici e tra queste c'era anche la schedina vincente". "Quando abbiamo esaurito la prima 'mazzetta' - continuano i titolari della tabaccheria, spiegando cosa sia successo - avremmo dovuto stampare il secondo blocco, a partire cioé dalla sedicesima schedina inviataci dalla Sisal. E invece per una svista abbiamo duplicato il primo gruppo. Il che vuol dire che oltre alla doppia giocata vincente ci sono altri doppioni che però non hanno vinto". "E' sicuramente gente del posto - aggiungono, a proposito dei vincitori -, ma nessuno si è fatto vivo". In compenso, i festeggiamenti sono andati avanti per tutta la notte. "Avevamo ottenuto qualche vincita discreta con i Gratta e Vinci ma niente di paragonabile a questo. Abbiamo brindato fino a stamattina e intanto continuiamo a lavorare".Aginews presenta anche un esempio classico: tre persone ne scelgono una e poi provvedono a convalidarla tre volte, una ciascuno. Nel caso dovesse uscire la loro combinazione vincente, i tre si dividerebbero il jackpot frutto di una giocata perfettamente identica. Può capitare quindi, che un ricevitore possa mettere a disposizione dei giocatori due schedine da convalidare, contenenti un'identica combinazione di numeri, magari stampandola due volte come accaduto a Napoli, o semplicemente perché un giocatore la reinserisce nell'apposito box a disposizione degli altri clienti.L'effetto jackpot si è subito fatto sentire. "In poche ore - concludono - abbiamo superato la nostra media gioco sul Superenalotto. Se continua così stasera faremo il boom".
Pubblicato da
cronaca sul web