Enna, "scienziato" strangolò anziana
"Il mostro che ha ucciso quella povera donna sono io. La cosa che non riesco a dimenticare è che mentre la strangolavo lei stringeva in mano un crocifisso". Questa la confessione dello stesso assassino che, dopo 35 anni, ha raccontato i particolari del brutale omicidio di una anziana ultraottantenne, avvenuto a Piazza Armerina, (Enna) nell'agosto del 1975. Il killer è Aldo Consoli, 57 anni, detto "lo scienziato", già condannato per un altro delitto.
Adesso la polizia, che di recente aveva riaperto le indagini sull'uccisione dell'anziana, gli ha notificato in carcera un nuovo ordine di custodia cautelare firmato dal Gip del tribunale di Enna, David Salvucci, su richiesta del Procuratore Calogero Ferotti. Le indagini sono state condotte dalla Squadra Mobile di Enna, in collaborazione con il Commissariato e i carabinieri di Piazza Armerina.